I Nostri Confetti

Amati o meno amati, poco importa!

Inconcepibile non averli in tutte le cerimonie, dal matrimonio agli anniversari, dai battesimi alle comunioni e perchè no utilizzarli per festeggiare le lauree.

Per chi non avesse ancora capito stiamo parlando dei confetti, particolarità dolciaria ripiena di mandorla, nocciola o cioccolato, oggi disponibile in tanti gusti, dallo champagne al gusto pistacchio, dal marzapane al limoncello e chi più ne ha più ne metta!

La sua nascita è tutta italiana. Il “Re” delle cerimonie nasce a Sulmona, cittadina abruzzese famosa in tutto il mondo per quell’aroma di vaniglia inconfondibile.

La nascita del confetto ha origini antichissime, sembra che inizialmente sia stato creato per scopi curativi, infatti si ebbe l’intuizione di ricoprire medicinali con uno strato di zucchero per renderli più gradevoli al gusto.

Già nell’antica Roma venivano utilizzati per festeggiare lieti eventi ma erano gli invitati che donavano i confetti agli sposi come augurio di un futuro fausto e generoso.

Solo secoli più tardi, agli albori dell’epoca rinascimentale nascono i confetti come li conosciamo oggi grazie all’introduzione dello zucchero proveniente dall’India.

Di pari passo con la nascita del confetto avviene la nascita della bomboniera, dal francese “bon bon” che si presentava come una scatolina cesellata forgiata da maestri in tale arte. In seguito la scatolina venne riempita con i famosi dolcetti ben auguranti.

Andando avanti con gli anni, si instaurò l’usanza di lanciare i confetti agli sposi all’uscita dalla chiesa insieme a petali di fiori di riso. Curioso è sapere che all’interno dello zucchero non c’era l’attuale mandorla ma seme di coriandolo.

La tradizione, oggi, come in passato, vuole che i confetti inseriti nelle bomboniere siano un augurio alla coppia dei 5 doni della vita: fertilità, longevità, felicità, ricchezza e salute. La tradizione vuole, inoltre, che i confetti siano confezionati in un tulle magari di richiamo al colore del vestito della sposa.

Arrivando ai nostri giorni, alla tradizionale confettata, nelle cerimonie sono stati aggiunti i fiori di confetti, creazioni artistiche realizzate per addobbare i tavoli ma anche utilizzate come bomboniere.

I fiori di confetti nascono circa un secolo fa a Sulmona grazie alle mani esperte e all’inventiva di signore del luogo che, forse a loro insaputa, posero le basi per rendere Sulmona famosa nel mondo in quanto ancora oggi sono realizzati esclusivamente nella capitale peligna che ne custodisce gelosamente i segreti di realizzazione.

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