I confetti hanno una storia secolare che ha origini sin dall’epoca romana.
Lo zucchero (ancora sconosciuto) veniva sostituito da miele e farina.
I confetti venivano utilizzati per la la celebrazione di nascite e matrimoni e considerati dolci pregiati.
Molte testimonianze risalgono alla Venezia del 1200 d.C.
Mandorle, anici e semi di coriandolo provenienti dall’oriente venivano rivestite di miele indurito. Le famiglie nobili dell’epoca apprezzavano molto questi dolci.
Il confetto come lo conosciamo oggi risale al 1400 d.C. successivamente all’importazione dello zucchero che andò a sostituire il miele.
In questi anni nacque a Sulmona la fabbricazione moderna dei confetti.
Dalla semplice produzione dei confetti si passò alla lavorazione artistica in fiori presso il Monastero di Santa Chiara.
La lavorazione avveniva legando i confetti con fili di seta per preparare grappoli, rosari, spighe.
Sulmona è di fatto la città italiana dove nasce la produzione di confetti e rimane dopo secoli l’unica a mantenere una tradizione artigianale.
Le famiglie nobiliari del 1400 utilizzavano dei cofanetti decorati per contenere dolci e caramelle rivestite di zucchero, prodotto pregiato proveniente dall’oriente. Da qui il nome bomboniera, parola proveniente dal francesce “bon-bon”.
Dalle nozze tra Vittorio Emanuele ed Elena del Montenegro (1896), la bomboniera diventerà il regalo che gli sposi fanno agli invitati ringraziandoli per il dono ricevuto e per ricordare l’avvenimento.
Ho fatto confezionare un cestino di margherite per una comunione, sono splendide! Ho trovato assoluta cortesia nel venditore che ha esaudito tutte le mie richieste. Spedizione veloce e precisa.
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